C'era una volta, così cominciano tutte le fiabe. E con c'era una volta intendo cominciare a parlare di una ragazza bellissima, occhi azzurri "color ghiaccio", un viso tondo e perfetto, capelli lunghi e castani, alta e magra.
Questa ragazza viveva a Roma nel Quartiere San Paolo, Ostiense, con la sua famiglia, papà Saverio, mamma Adele, la sorella Fernanda, il fratello Franco e un cagnolino.
Terminati gli studi, per aiutare la famiglia lavorava come cassiera in un cinema sognando, come tante sue coetanee, di diventare un giorno attrice di successo.
Marcella Mariani, questo il suo nome all'anagrafe, aveva 15 anni quando per gioco partecipò al Concorso di Miss Roma.
La sua immane bellezza più unica che rara mise d'accordo tutti i giudici che le consegnarono il titolo.
Un anno dopo vinse anche il titolo di Miss Lazio (1952) e un anno dopo quello di Miss Cinema che le spalancò le porte verso il prestigioso e rinomato Concorso di Miss Italia.
Il Concorso ideato da Dino Villani aveva lanciato nel mondo del cinema e dello spettacolo molte ragazze che vi avevano partecipato o addirittura vinto il titolo: Silvana Pampanini, Gina Lollobrigida, Silvana Mangano, Fulvia Franco fino ad arrivare a quelle dei nostri giorni, Cristina Chiabotto, Giusy Buscemi, Miriam Leone solo per citarne alcune.
Era decisa più che mai a rifiutare l'invito del Villani, poiché a parer suo non aveva un abito idoneo al Concorso e poiché non voleva trascorrere un Natale lontano da casa.
Ma l'insistenza di amici e parenti la convinsero a partire per Cortina d'Ampezzo.
E così accompagnata da mamma Adele, la bella ragazza romana salì su quel treno che la avrebbe portata verso il successo.
Per la prima volta il Concorso si svolgeva nella bellissima e innevata Cortina d'Ampezzo da sempre meta ambita di personaggi dello spettacolo e del cinema.
34 le partecipanti da tutta Italia.
In giuria figurano importanti nomi tra i quali: il regista Luchino Visconti e l'attore Alberto Sordi, solo per citarne alcuni.
Conduttore d'eccellenza Corrado Mantoni che con abile maestria proclama prima il nome di Nadia Bianchi quale vincitrice del titolo di Miss Cinema; poi quello di Marcella Mariani che conquista la fascia di Miss Italia 1953.
E' lei la più bella d'Italia, è lei con i suoi occhioni ghiaccio, con il suo viso semplice e perfetto. E' lei che per un anno rappresenterà l'Italia.
Lei che accoglie la notizia con un "non si saranno mica sbagliati?" ma che poi si lascia andare ad un pianto di gioia tra le braccia della sua cara mamma.
"A Marcé fatte vedé quanto sei bella" le dirà Alberto Sordi chiamato a premiare la bella Miss romana.
Tornata a Roma riprende il suo lavoro con l'umiltà e la semplicità che la accompagneranno in tutta la sua, seppur breve, vita.
Lei desidera il cinema. Il cinema desidera lei.
Luchino Visconti la adora e le assegna un ruolo nel film "Senso" come antagonista di Alida Valli, nota attrice dell'epoca e con una carriera in ascesa.
La sua interpretazione nel ruolo di una prostituta convince.
Il regista ne è convinto diventerà una grande attrice.
Nove i film che la videro protagonista accanto ad attori e attrici già affermati nel mondo cinematografico e diretta da registi che hanno fatto la storia del cinema italiano.
Sul set de "Il Cantante Misterioso" incontrò Enio, figlio del regista Marino Girolami, e se ne innamorò perdutamente.
Lui, biondo, occhi azzurri, dannatamente bello col suo accento romanesco e lei, la miss dai lineamenti delicati, i suoi occhioni dolcissimi e tanti sogni nel cassetto.
Il gossip di allora impazza. I giornali scrivono di un amore ostacolato, di un amore impossibile che avrebbe spinto la giovane miss ad un gesto disperato quello del suicidio.
Fantasticherie, fake news come si direbbe oggi. Quelle fotografie che la ritraggono in ospedale non risalgono che ad un'operazione di appendicite, nulla più.
La bella miss romana è adorata da grandi e piccini e con loro intrattiene una viva corrispondenza letteraria.
Il denaro che guadagna lo dona alle famiglie più povere del suo quartiere.
E' il febbraio 1955. Marcella ha 19 anni, ha girato un altro film "Mai ti scorderò" ed è stata scelta per rappresentare l'Italia ad una rappresentazione a Bruxelles.
I fotografi la immortalano mentre si accinge a salire sul velivolo.
A Bruxelles la adorano, lei si fa adorare. Nessuno rimpiange Sofia Loren che aveva declinato l'invito.
La voglia di ritornare a casa, riabbracciare i suoi cari, l'amato Enio e riprendere i propri impegni, la spinsero a salire a bordo del Douglas DC-6 della compagnia belga Sabena quel 15 febbraio, una settimana dopo il suo diciannovesimo compleanno, che aveva un conto in sospeso con il destino.
Il quadrimotore partito da Bruxelles e in procinto di arrivare a Roma Ciampino andò a schiantarsi contro il Costone dell'Acqua Santa sulle Pendici del Monte Terminillo, vicino Rieti.
Il corpo senza vita della bella miss venne ritrovato nove giorni dopo in una lastra di ghiaccio.
I suoi occhioni azzurri erano aperti e volti al cielo, a quel cielo che lei adorava e di cui aveva raccontato nel suo diario.
Rieti le tributa l'ultimo saluto. Le sarte le cuciono un abito bianco. L'abito che tutte le donne sognano di indossare il giorno del matrimonio.
Il film "Mai ti scorderò" andò in onda l'anno dopo, nel 1956, ed ebbe il sapore di un testamento, di un saluto al mondo che la amava.
Avrei desiderato dare a questa storia un altro finale, quello del vissero tutti felici e contenti, ma purtroppo il nefasto destino, quale lupo cattivo, ha avuto la meglio.
A nulla è valso il bacio del bel principe per svegliare la bella addormentata che di bianco vestita ora riposa nel cimitero del Verano a Roma.
Nel 2014 a Rieti è nata la "Saletta dei Ricordi" Marcella Mariani, ideata e curata dal dottor Tavani, a ricordo della bella miss e delle altre 28 vittime di quel tragico incidente aereo.
Terribile sorte povera ragazza, io questa storia non la sapevo... nel cercare la foto del matrimonio al Terminillo della Lollobrigida che mi ha richiesto mia sorella , xchè mi dice c he la lollo avrebbe indossato un vestito comperato da Miricae dove mia sorella lavorava a 19 anni come indossatrice, e che lo aveva indossato in una sfilata,poi fu acquistato dalla diva. Allora mi sono soffermata a leggere la storia della Marcella Mariani, veramente commovente. Io che sono stata miss Cinema Roma nel 1966 ho intrapreso la professione dell'attrice e il mio primo film è stato il Medico della Mutua regia di Zampa, con Alberto Sordi. ora ho 73 anni ho continuato a fare l'attrice ma ho anche una famiglia. Mah ognuno ha il suo destino che propio esiste. Ora mio figlio lavora a Rieti è medico farmacista all'ospedale, e gli racconterò la storia della povera Marcella
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