Uniti contro la Mafia: l'urlo della Calabria unita

Oggi 21 marzo si celebra la Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime di mafia.
A Locri domenica il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sottolineato come la mafia distrugga ogni sogno e la dignità di ogni essere umano.
A fargli eco vi è don Ciotti che da anni combatte la mafia mettendo a repentaglio la propria vita.
Da stamattina a Locri si sono riunite nella piazza migliaia di persone laboriose e oneste che rifiutano la mafia e urlano il loro "no".
Così come domenica risuoneranno a voce alta i nomi dei martiri di mafia.
Una Calabria che vuole dire basta, una Calabria che vuol essere pulita.
E' questo il monito di un intero popolo che ogni giorno deve fare i conti con la silenziosa mafia che distrugge sogni e dignità.
E noi oggi vogliamo ricordare tutti i nomi di coloro che hanno lottato un sistema compromesso rompendo quel silenzio che alberga dentro noi, un silenzio fatto di indifferenza pura e semplice.
Gli uomini passano, le idee restano...

Restano impressi i loro volti, i loro nomi che brillano nel firmamento celeste.

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