105 anni fa la Tragedia del Titanic: tra mito e leggenda

La storia del Titanic è immortale. Di generazione in generazione si tramanda la storia dal triste epilogo del più grande transatlantico del mondo.
Un mix di storia, mito e leggenda che da sempre appassiona milioni di persone.
La storia del Titanic comincia la mattina del 10 aprile 1912 quando il più grande transatlantico della storia parte per quello che sarebbe dovuto essere il suo viaggio inaugurale.
A bordo vi sono 2223 passeggeri. Ognuno con la propria storia, ognuno con il proprio ceto sociale, ognuno con i propri sogni scolpiti nel cuore che ben presto raggiungerà l'America.
Ma il destino, nefasto nel suo agire, aveva già scritto l'ultima pagina nel diario di bordo.
Partito da Southampton e diretto a New York.
Al comando vi è un esperto comandate, Edward John Smith.
Il 14 aprile 1912 alle ore 23:40 le due vedette di turno notano un iceberg dritto a prua dinanzi a loro.
La velocità della nave è, però eccessiva.
L'impatto è devastante.
Gli scompartimenti della nave cominciano a riempirsi d'acqua.
Poche ore e il Titanic affonderà.
Immediatamente vengono calate in mare le scialuppe molte delle quali semivuote.
Troppo poche le scialuppe per il numero dei passeggeri.
La precedenza viene data alle donne e ai bambini.
Immediatamente partono i segnali di soccorso. Ma la neve più vicina è la Carpathia che sarebbe giunta lì non prima delle quattro ore.
Il tempo è tiranno.
Alle 2:20 del 15 aprile 1912 il Titanic sprofonderà per sempre nel fondale oceanico portando con sé 1517 passeggeri.
Coloro che si salvarono vennero tratti in salvo dalla Carpathia che arrivò sul luogo del disastro all'alba del nuovo giorno.
Molte furono le ipotesi sull'incidente che negli anni si susseguirono.
Il relitto del Titanic riposa ancora lì nel fondale marino.
Molti oggetti furono recuperati e conservati in un museo dedicato a coloro che persero la vita quella notte.
La storia del Titanic è immortale ed è per questo che a distanza di 105 anni se ne parla e son sicuro se ne parlerà ancora e ancora.
Una storia che emoziona, che commuove, la breve vita di un transatlantico che era definito inaffondabile e che portò con sé i sogni e tante vite.

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