Padre Pio: sotto il manto di frate Francesco

Il 25 maggio 1887 a Pietralcina nasceva Francesco Forgione.
Il suo nome, desiderio della madre devota a San Francesco d'Assisi, era un chiaro presagio alla vita del piccolo che incontrò il volto del Signore, sentì la chiamata a seguirlo e nella sua semplicità disse di sì.
La sua vita fu guidata dallo sguardo di un umile frate che prese con sé il piccolo Francesco e gli insegnò la via del saio.
Innamorato di Cristo, decise di indossare il saio sull'esempio di San Francesco.
A 15 anni diventerà Fra Pio emettendo i voti di castità, povertà e obbedienza.
Subito dopo la comunione nel 1903 e ancor prima di indossare il saio ebbe una visione che gli preannunciava una continua lotta con Satana.
Infiniti affanni fisici lo accompagnarono per tutta la vita.
Nel suo cuore ardeva una fiamma, la fiamma dell'amore per Gesù e per quei figli lontani che avevano perso ogni speranza nella loro vita.
Quella fiamma che ardeva nel cuore del giovane Fra Pio Gesù volle mostrala al mondo, a quei fedeli sparsi nel mondo.
Ed è così che Fra Pio, così come a San Francesco, porterà nel suo corpo le stigmate della croce.
La sera del 28 luglio 1916 arriverà a San Giovanni Rotondo sua ultima dimora.
I segni sulle mani erano accompagnati da un dolore forte e acuto.
Cominciarono inoltre a circolare voci secondo le quali la sua persona aveva cominciato ad emanare un profumo inspiegabile.
Molti pellegrini gli attribuirono ben presto guarigioni e conversioni dovute alla sua intercessione a Dio.
Ben presto la Santa Sede inviò molti medici a far visitare Padre Pio.
A Padre Pio venne vietata la celebrazione della messa e l'esercizio della confessione poiché ritenuto psicopatico e pericoloso.
Fu Papa Paolo VI a ridonare a Padre Pio la libertà di esercizio.
Dalla sua ferma volontà nascerà la Casa Sollievo della Sofferenza che ogni giorno accoglie migliaia di malati provenienti da ogni parte d'Italia e del mondo.
Il 23 settembre 1968 alle ore 2:30 del mattino si addormenterà per sempre all'età di 81 anni.
Il 16 giugno 2002 viene santificato da Papa Giovanni Paolo II.
La sua festa liturgica viene celebrata il 23 settembre.
La sua salma è esposta, in ottimo stato, in una teca di cristallo.