Il canto oltre la Sclerosi Multipla

Ha commosso un intero studio e anche tutta l'Italia intera che ieri ha ascoltato la sua storia, la storia di una ragazza di ventidue anni con la passione per il canto e tanti sogni nel cassetto.
Una ragazza che da due anni lotta contro un male che spezza ogni speranza, ogni foglia verde nell'albero della vita, due parole, una diagnosi pesante come un masso: "Sclerosi Multipla".
Una malattia che lenta entra nel tuo corpo e se ne prende possesso.
Le gambe, il busto divengono arbusti di legno, talmente pesanti da non muoversi più.
Desireè Doro, questo il nome della ventiduenne, non si è però arresa, non vuole lasciarsi vincere dalla malattia.
Vuole lottare, far vedere al mondo che lei è più forte di quel male che alberga in lei.
La sua voce, straordinaria e carica di emozione contagia l'intero studio che le tributa una standing-ovation.
Il canto è per lei passione, amore, forse anche sfogo.
Sulle note di "E' tutta colpa mia" di Elodie conquista il cuore di tutta Italia che ora la segue e la ama, ancor di più.
Perché Desireè ha lanciato un messaggio, con il suo sorriso, con la sua gioia di vivere, a tutti coloro che ogni giorno lottano e portano il peso della malattia.
Un messaggio anche a coloro che nonostante abbiano tutto sono sempre infelici e si lamentano per ogni minima cosa.
La "piccola Cenerentola" si prepara ora per la semifinale e perché no anche la finale di "The Winner Is", dove ancora una volta mostrerà quel suo sorriso stampato sulle sue labbra e su quel visino tenero e innocente della giovane età.

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