La Croce. Un simbolo, un mistero, una fede. Una figura geometrica formata da due linee o barre che si incrociano con un angolo retto; o meglio uno strumento di pena usato dagli antichi per condannare a morte i prigionieri.
I prigionieri venivano legati o addirittura crocifissi e lasciati morire.
Sulla Croce troverà la morte Gesù, il Figlio di Dio. Colui che si è fatto uomo, Colui che con la sua morte ha liberato l'uomo dal peccato e dalla morte.
Molte volte ci chiediamo come sia possibile seguire Gesù nella vita di tutti i giorni.
E oggi mediante il Vangelo Gesù ce lo dice, ce lo spiega: "Chiunque mi vuole seguire deve rinnegare sé stesso e portare la propria croce, ogni giorno, con gioia".
Portare la Croce significa seguire Gesù; significa soffrire ma al tempo stesso gioire con Lui; vivere in stretta comunione con Lui che è Padre, Fratello, Amico sincero e fedele.
Essere cristiano non vuol dire non avere sofferenze; non significa non avere delusioni; ma prendere tutte queste cose e farne grazia, farne tesoro e superarle.
Rinnegare sé stesso, farsi piccolo, rinunciare ai falsi idoli che il mondo ci propone.
L'illusione della ricchezza; la brama di potere; il collezionare medaglie che il tempo poi deteriora.
E' nella Croce di ogni giorno che si trova la salvezza.
E a tal proposito non posso non citare Santa Bernadette Soubirous, la piccola pastorella di Lourdes che per ben 18 volte vide la Vergine Maria.
Bernadette seppe accogliere nel suo cuore e nel suo petto la croce; simbolo del Cristo vivente, con umiltà e grande dedizione conscia della ricompensa che la Vergine Maria le aveva promesso e cioè la felicità nell'altro mondo.
In questa domenica il pensiero va soprattutto a tutti gli uomini e le donne che ancora oggi, in molte parti del mondo, sono privati della propria dignità a causa di abusi e maltrattamenti; a coloro che sono logorati nel corpo e nello spirito dalla malattia e dall'infermità che possano sempre alzare gli occhi a quel Cielo azzurro e lasciarsi avvolgere dall'abbraccio di Dio che libera, che dona pace e gioia.
Commenti
Posta un commento