Visita alla Fondazione Mariele Ventre

Venerdì scorso, così come il sabato, saranno giorni che resteranno per sempre impressi nel mio cuore finché vita avrò.
Due giorni densi di emozioni forti, indescrivibili, da lasciarti senza parole, forse perché ogni parola risulterebbe inappropriata.
Qualche mese fa su facebook ho conosciuto una donna, Francesca Bernardi, che con amore e grande dedizione è custode di un patrimonio storico, quello dello Zecchino d'Oro.
Lo Zecchino d'Oro, una straordinaria invenzione del maestro di vita Cino Tortorella con la complicità di Padre Berardo e una eccezionale maestra Mariele Ventre che ebbe l'idea di creare un piccolo coro di bambini.
Il Piccolo Coro che oggi porta il suo nome "Mariele Ventre", non è semplicemente una scuola di canto ma bensì una scuola di vita dove si impara a stare insieme abbattendo gli stereotipi che spesso tendiamo a creare. Una scuola di vita dove si impara ad essere amici, dove si impara a stare insieme, dove ci si aiuta e ci si completa così da crescere sempre insieme.
Francesca mi ha accompagnato a visitare la Fondazione Mariele Ventre nata dalla volontà di Maria Antonietta Ventre, sorella di Mariele, e dalla nipote Cecilia.
Un luogo straordinario che non parla solamente di Mariele ma parla con Mariele.
In quelli istanti lì ho sentito la presenza costante di Mariele, l'ho vista negli occhi della sorella, nella sua profonda voce ricca di emozione quando mi mostrava i trofei, i numerosi riconoscimenti attribuiti a Mariele.
E' lì Mariele, in quelle mura, in quei quadri che ritraggono il suo viso gioviale e sorridente attorniata dai bambini che lei tanto amava.
Mariele l'ho vista negli occhi commossi della mia amica Francesca ogni qual volta che parla di lei.
Mariele vive nel cuore e negli occhi di quelle bambine che lì alla Fondazione Mariele Ventre imparano a suonare il pianoforte, strumento tanto caro a lei.
Mariele vive negli occhi e nel cuore di Sabrina Simoni che ho avuto il piacere immenso di conoscere, già perché in un certo qual modo mi ha cresciuto, mi ha insegnato e mi insegna tutt'ora valori che porto sempre con me.
Mariele vive nei bambini e nelle bambine del Piccolo Coro. Vive in quello studio televisivo che sabato ha riacceso le luci per festeggiare al meglio i 60 anni dello Zecchino d'Oro.
Io venerdì ero lì, ho assistito alle prove; il sabato ero in mezzo ai bimbi e alle bimbe del pubblico, come animatore, si forse, o ancora come un bambino, quel bambino che vive in me.
Il sabato ero lì ad applaudire, ero in quello studio che prima di allora avevo visto solo in televisione, con la speranza nel cuore di poter essere lì un giorno, e quel giorno è arrivato.
Un grazie di cuore a Valerio e a tutta l'equipe animazione, a Maria Antonietta Ventre, a Francesca, a fra Giampaolo Cavalli, a tutti gli amici e le amiche dell'Antoniano.
Lo Zecchino d'Oro ha 60 anni e da 25 anni ha colorato e accompagnato la mia vita insegnandomi valori che mai mi abbandoneranno.

Buon Compleanno...

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