16/12/2017, Bologna ricorda Mariele Ventre

E' il 19 novembre 1995, Mariele Ventre, la fatina dello Zecchino d'Oro, dirige il Piccolo Coro (38° edizione).
Già da qualche tempo un male la affligge. Alberga dentro di lei, la ferisce sì ma non la annienta.
Anche se notevolmente smagrita non vuole mancare ai suoi impegni.
Dal 19 al 26 novembre si svolse la 38° edizione dello Zecchino d'Oro.
Aiutata dalla sorella lascia l'Antoniano con uno scialle bianco che le copre il viso, il tempo solo di alzare gli occhi ad una statua raffigurante Maria Goretti, la Santa bambina.
Dal giorno dopo la malattia non le lascia tregua.
Quel male effimero giorno dopo giorno la consuma, la costringe a letto.
Anche nel calvario Mariele non fa altro che pensare ai suoi bambini, i bambini del Piccolo Coro.
Il 16 dicembre 1995, era un sabato, proprio come oggi e quel giorno gli angeli scesero sulla terra, bussarono alla finestra della sua camera, la presero per mano e la condussero nella Luce Eterna.
Erano le 4 del mattino quando Mariele partì per il Paradiso.
Da allora avrebbe diretto il Coro degli Angeli.
L'intera città di Bologna tributa l'ultimo saluto a Mariele.
Sono trascorsi 22 anni da allora. Lo Zecchino d'Oro ha compiuto 60 anni.
Oggi pomeriggio, alle ore 18:30 nella Basilica di Sant'Antonio di Padova, verrà celebrata una Messa in ricordo di Mariele Ventre celebrata dall'Arcivescovo Zuppi.
I canti saranno affidati alle "Verdi Note" dell'Antoniano.
Alle ore 16:00 ci sarà un racconto ai ragazzi del Natale e del presepio. Una narrazione a cura della Fondazione Mariele Ventre, in ricordo di Padre Berardo Rossi, fondatore dell'Antoniano, con l'accompagnamento musicale del Coro dei "Vecchioni di Mariele" formato da ex bambini del Piccolo Coro diretti da Mariele.
A presentare la serata saranno Valter Brugiolo (Popoff) e Gisella Gaudenzi.

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