Un successo clamoroso per l'Associazione Festival dell'Aurora che ha incantato il sabato sera con un Concerto dedicato a Leonardo Vinci.
L'Orchestra Armonia Antiqua, Baroque Ensemble diretti dal Maestro Luca Campana hanno accompagnato il tenore crotonese Maurizio Guerra e il soprano Marta Redaelli.
Chiesa dell'Immacolata colma di appassionati deliziati dalla musica del compositore strongolese, massimo esponente della scuola operistica napoletana.
Soddisfatto il presidente dell'Associazione Festival dell'Aurora Antonietta Sepe che ha ribadito: "Crotone è arte, Crotone ci ha dimostrato il suo affetto la sua vicinanza .Riportare a casa il genio di Leonardo Vinci non era facile ma un lavoro fatto di squadra insieme uniti ci ha portato ad avere ieri un risultato bellissimo".
Le note del clavicembalo abilmente suonato dalle mani del Maestro Luca Campana e l'angelica e sensuale voce del soprano Marta Redaelli unita alla straordinaria abilità vocale del tenore crotonese Maurizio Guerra hanno riportato i presenti al passato, negli anni in cui la città pitagorica era agli albori della cultura europea. Un viaggio spazio-temporale cullati dalle note dell'orchestra così formata: Cristiano Brunella e Domenica Franzé (Violino I); Antonella Curcio e Maria Teresa Veltri (Violino II); Angela Russo (Viola); Giuseppe Miele (Violoncello); Antonio Veltri (Contrabbasso).
L'Orchestra Armonia Antiqua, Baroque Ensemble diretti dal Maestro Luca Campana hanno accompagnato il tenore crotonese Maurizio Guerra e il soprano Marta Redaelli.
Chiesa dell'Immacolata colma di appassionati deliziati dalla musica del compositore strongolese, massimo esponente della scuola operistica napoletana.
Soddisfatto il presidente dell'Associazione Festival dell'Aurora Antonietta Sepe che ha ribadito: "Crotone è arte, Crotone ci ha dimostrato il suo affetto la sua vicinanza .Riportare a casa il genio di Leonardo Vinci non era facile ma un lavoro fatto di squadra insieme uniti ci ha portato ad avere ieri un risultato bellissimo".
Le note del clavicembalo abilmente suonato dalle mani del Maestro Luca Campana e l'angelica e sensuale voce del soprano Marta Redaelli unita alla straordinaria abilità vocale del tenore crotonese Maurizio Guerra hanno riportato i presenti al passato, negli anni in cui la città pitagorica era agli albori della cultura europea. Un viaggio spazio-temporale cullati dalle note dell'orchestra così formata: Cristiano Brunella e Domenica Franzé (Violino I); Antonella Curcio e Maria Teresa Veltri (Violino II); Angela Russo (Viola); Giuseppe Miele (Violoncello); Antonio Veltri (Contrabbasso).
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