"Un crepuscolo" durato 69 anni, la polvere e il fumo di quel giorno, di quel 4 maggio 1949, erano impresse nel suo cuore come un tatuaggio incancellabile e quel rimorso di non essere stato lì su quell'aereo con i suoi compagni di squadra.
Lui, unico sopravvissuto di quel "Magico ed Epico" Toro, ma il cui cuore si fermò quel giorno, così come la sua vita. Se ne è andato 69 anni dopo, alla veneranda età di 92 anni.
Il Palazzo Madama che aveva donato l'ultimo tributo ai Campionissimi è stata allestita per salutare lui, Sauro Tomà.
Difensore ma anche mediano giocò con la maglia granata ben 40 partite disputando tre stagioni dal '47 al '50, vincendo due scudetti.
Tomà viveva vicino lo Stadio "Filadelfia", il tempio del Grande Torino riaperto lo scorso anno, quel "Filadelfia" che vide le imprese storiche di Capitan Mazzola e di quel Toro che Tomà onorò sempre, fino all'ultimo giorno.
Ora il Grande Torino è al completo, nel firmamento celeste ora risplende anche il suo nome e già lo immagino dinanzi a Capitan Mazzola e ai Campionissimi che mai dimenticò.
Lui, unico sopravvissuto di quel "Magico ed Epico" Toro, ma il cui cuore si fermò quel giorno, così come la sua vita. Se ne è andato 69 anni dopo, alla veneranda età di 92 anni.
Il Palazzo Madama che aveva donato l'ultimo tributo ai Campionissimi è stata allestita per salutare lui, Sauro Tomà.
Difensore ma anche mediano giocò con la maglia granata ben 40 partite disputando tre stagioni dal '47 al '50, vincendo due scudetti.
Tomà viveva vicino lo Stadio "Filadelfia", il tempio del Grande Torino riaperto lo scorso anno, quel "Filadelfia" che vide le imprese storiche di Capitan Mazzola e di quel Toro che Tomà onorò sempre, fino all'ultimo giorno.
Ora il Grande Torino è al completo, nel firmamento celeste ora risplende anche il suo nome e già lo immagino dinanzi a Capitan Mazzola e ai Campionissimi che mai dimenticò.
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